Azienda Terre del Faet

La nostra azienda

“Terre del Faet” è una piccola realtà vitivinicola a conduzione famigliare nel cuore del Collio Cormònese. L’azienda si estende per la maggior parte nelle zone di Faet, Pradis, Subida e per una piccola porzione nella zona della Doc Isonzo.

La filosofia aziendale si basa sulla valorizzazione del prodotto che la terra ci concede, nel massimo rispetto dell’ambiente.

Le lavorazioni in campagna sono effettuate con la massima cura possibile, l’aspetto manuale riveste ancora grande importanza per il mantenimento di vitigni con oltre mezzo secolo di vita.

Le produzioni sono equilibrate e le tecniche colturali tradizionali si sposano con i nuovi principi di coltivazione a basso impatto ambientale al fine di ottenere un prodotto sano e di alta qualità. La vendemmia è esclusivamente manuale nel periodo di maturazione ottimale, l’uva viene trasportata in piccoli carri alla cantina dove subisce una soffice pressatura.

Il mosto ottenuto è fermentato a temperatura controllata e successivamente affinato per diversi mesi a contatto con le proprie “fecce nobili” al fine di esaltarne al massimo le caratteristiche varietali.

Per l’affinamento sono utilizzati contenitori in cemento vetrificato, contenitori in acciaio inox e piccole botticelle di rovere.

In primavera il vino finisce il suo affinamento e viene imbottigliato. Successivamente è mantenuto a riposo per circa 30 giorni e trascorso tale periodo è pronto ad essere commercializzato e degustato.

Vinificazione

La lavorazione più delicata riguarda la campagna e la produzione dell’uva. Le rese per ettaro sono basse per garantire l’ottenimento di una materia prima di grande qualità, le lavorazioni manuali rivestono grande importanza; potatura, defogliazione, selezione dei grappoli e vendemmia sono effettuate esclusivamente manualmente.

Solamente a piena maturazione viene eseguita la raccolta, l’uva è posta in piccoli carri e portata immediatamente in cantina dove subisce una soffice pressatura senza essere diraspata. Il mosto cosi ottenuto viene decantato a freddo per 12 ore al fine di eliminare il deposito più grossolano ed una volta effettuata la prima sfecciatura, la temperatura si alza e può iniziare la fermentazione a temperatura controllata (17°C).

Poco prima che la fermentazione si concluda, una parte del prodotto viene spostato in piccole botticelle di rovere e la restante in vasche di cemento per l’affinamento.

L’affinamento dura fino al mese di aprile e durante tutto questo periodo il vino viene rimescolato periodicamente con i propri lieviti per esaltare al massimo i sentori varietali, ottenere vini dalla grande morbidezza e stabili nel tempo.

Nelle botticelle di rovere viene svolta la fermentazione malolattica che parte in modo spontaneo e solamente in primavera la parte contenuta nelle barrique viene aggiunta alla massa principale in percentuali prestabilite.

In questo momento il vino è pronto per essere imbottigliato. La tipologia di lavorazione ha come fine l’ottenimento di vini che esaltino al massimo le note varietali ed i caratteri che il particolare ambiente climatico del Collio permettono di ottenere e di limitare al minimo l’utilizzo di solforosa.